Immagine coordinata: cos’è e perché è importante per un’azienda

Perché devi curare la tua Brand Identity con uno studio dell’Immagine aziendale? Risposta breve: per essere subito riconoscibile nel mercato e vendere il tuo prodotto/servizio.

Nella comunicazione visiva, il marchio è il punto di partenza del visual, dell’identità visiva e ciò che permette di distinguersi ma anche di essere subito riconosciuti; in realtà è anche la base da cui partire per la creazione di altri materiali, cartacei e digitali, che possono esserti utili sia per lo svolgimento del tuo lavoro ma anche per veicolare l’identità visiva: l’immagine coordinata.⁠

Mi chiamo Valeria, sono una grafica freelance & consulente di comunicazione visiva. In questo articolo cercherò di darti la definizione di immagine coordinata, basandomi sulle mie conoscenze ed esperienze professionali. Allora, iniziamo!

Nello specifico, l’immagine aziendale coordinata è l’insieme degli elementi grafico-visivi della comunicazione di un’azienda o di un professionista. Fa parte dell’immagine istituzionale e della Brand Identity, che appunto viene declinata e sviluppata in altri materiali oppure strumenti di lavoro, insieme a tutte le proprie caratteristiche come valori, mission, vision, design grafico, palette colori, tono di voce. L’immagine coordinata completa l’impatto visivo che rende aziende/freelance riconoscibili agli occhi del pubblico/target.⁠

L’immagine coordinata, con tutti i materiali relativi, amplifica la comunicazione e la Brand Identity, continuando nella missione primaria di una BI: esprimere valori, farsi riconoscere e farsi ricordare.

Quali sono gli elementi di un’immagine coordinata?⁠ In generale, non c’è un elenco fisso da seguire alla lettera. L’immagine coordinata si può personalizzare in base alle proprie esigenze professionali: se si lavora come nomade digitale, potrebbe non essere necessario avere materiali off-line (ad esempio biglietti da visita).

In generale questi sono gli elementi di un’immagine coordinata:

Come ho scritto all’inizio, nella progettazione di un’immagine coordinata, il primo elemento è il marchio; le caratteristiche di design del marchio come logo, colori, font, icone, ad esempio, vengono poi declinate ed elaborate per la creazione dei successivi materiali. Proprio i colori e la loro scelta svolgono un’importante funzione nella creazione di un’immagine coordinata: ne parlo in modo più approfondito in questo articolo.

Marchio e immagine coordinata si uniformano tra di loro e nel complesso, creano un’immagine visiva unica e riconoscibile, seppur formata da più parti.⁠

Per essere più chiari, proverò a fare una breve sintesi delle fasi della creazione di un’immagine coordinata:

Come visto sopra, gli elementi di una grafica coordinata sono molti e variano in base alle tue necessità professionali.

Spero di averti convinto che una grafica coordinata è una parte fondamentale da realizzare se hai intenzione di avviare un tuo business in futuro. Un’identità visiva chiara e completa, oltre a rendere un’attività subito riconoscibile e credibile, aumenta la possibilità di crearsi un determinato spazio nel mercato, di raggiungere un certo target. In più, dal punto di vista del design, l’immagine coordinata paga anche l’occhio!

Non ti nascondo la soddisfazione di vedere realizzato un lavoro complesso, formato da tanti “pezzi” che trasmettono un messaggio unico grazie a uno stile grafico personale e definito sui propri valori.

Siamo arrivati alla fine di questo articolo, che spero tu abbia trovato interessante. Nella mia Newsletter di chi beve solo caffè amaro parlo di argomenti simili, sempre legati al mondo della grafica, ma anche di vita da freelance. Se vuoi, ti puoi iscrivere qui sotto: ti va di bere un caffè insieme?

Ciao,
Valeria.